Friday, January 16, 2009

Crisi economica? - parte I ?

Di recente su un forum è apparsa una discussione dove una nota multi-nazione del settore informatico ha dichiarato che in questo periodo farà dei tagli al personale... la mia risposta è stata contenuta per via delle regole del forum, ma voglio mostrarvi una parte della mia risposta e ampliarla.

Relativo all'azienda

- Stiamo parlando di una multinazionale e come tutte le multinazionali è normale che alcuni tagli siano visti in chiave "necessaria", fa scalpore questa chiusura perché avviene in un momento di economia globalizzata non piacevole, ma in ogni caso avrebbero licenziato del personale che sia del 5% o 10% o altra percentuale. Quando un'azienda fa tale scelta bisogna valutare anche il momento, come ha già detto qualcuno hanno preso la palla al balzo... in altre situazioni (anche realtà più piccole) per non pagare una liquidazione o far si che il dipendente consegni di "sua spontanea volontà" le dimissioni le aziende metto in giro voci come "chiusura" o "cessione di attività" in questo modo il personale fa le sue scelte personali quando magari è solo un sistema per permettere alla società di disfarsi di elementi non graditi o applicare un cambio generazionale/produttivo nel personale stesso.

- Di quale settore dell'azienda stiamo parlando? è un dato noto/dichiarato? sviluppatori o altre figure? In quale regione o parte del Mondo? Non sembra, ma anche tale fattore è importante per capire alcune cose, non dobbiamo dispiacerti molto per le famiglie dei dipendenti, ma di dove sta accadendo il tutto... succede in USA? ok allora vuol dire che qualcosa non va proprio visto che in un sistema eco-mercato moderno come il nostro sono alcuni Paesi che dettano le regole e se non va bene li allora va male un po' ovunque... succede in Thailandia? allora è un'altro discorso... e così via. (certo umanamente poi pensiamo anche alle famiglie, non pensate che io sia un mostro di malignità e basta).

- Sempre sul discorso precedente... quanti dei dipendenti delle nuove aziende incorporate hanno perso il posto ora e non immediatamente perché considerati sostituibili?...

- Boicottare una multinazionale come A****** è quasi impossibile per una questione molto semplice... la sua diffusione negli anni grazie alle versioni non regolarizzate. Dovrebbero si abbassare i prezzi, ma non è possibile se su 100 utenti 90 non dicono niente perché pagano in tranquillità o lo hanno pagato a suo tempo e tengono in studio una versione non regolare... in ogni caso saranno rischi loro su altri fronti, ma molti fanno così.

- I corsi hanno un costo, ma in alcune regioni esistono dei progetti finanziati (Comunità Europea, Regione, Provincia, ecc...) per "stimolare" le aziende a far specializzare i propri lavoratori oppure finanziamenti particolari per quelle classi considerate disagiate o del futuro (disoccupati, studenti, ecc...) e molte volte (il 110% dei casi) sono a fondo perduto, è solo una questione di non informazione e di posizione geografica.

CRISI ECONOMICA

- Questa è la parte più difficile perché da quel che leggo con molto rammarico molti di voi non hanno idea di cosa sia il mondo economico e di come girino i soldi in esso. Dovete sapere che i soldi in realtà sono i "fanta-soldi" cioè quando parliamo di 1.000 Euro sul nostro conto in banca in realtà quelli non ci sono, sono una somma segnata su un foglio e basta. La stessa cosa succede tra le grandi società o singoli privati che giocano in borsa. Se io ho 1 euro e inizio a scambiarlo nei vari paesi facendolo passare per le borse di Hong Kong, Singapore e poi New York quando tornerà indietro io non avrò 1 euro, ma ben 1.000 Euro... perché? Effetto di speculazione bancaria. L'economia di oggi si basa sopratutto sulle speculazioni che si possono fare in borsa nei vari mercati (legate ai vari titoli e monete con valore di acquisto). Attenzione in economia il valore di acquisto, valore di vendita e valore sono diversi dal valore reale che intendiamo noi (scusate, ma ora non mi metto a spiegarlo altrimenti ci stiamo tutta la notte).

- Il nostro Paese (per esempio) è in crisi, ma non da poco e non per via delle varie forze politiche. La crisi (gonfiata dai mass-media creando molto allarmismo) è iniziata intorno al 1984-86 con l'annullamento della crescita della percentuale dello stipendio medio italiano che si è confermata nel periodo dal 1990-95 arrivando all'apice in questi anni forte anche del fatto che il passaggio Lira-Euro ha segnato di più questo aspetto poichè siamo un paese di furbi e quello che costava 1.000 lire è passato a costare 1 Euro. Non tutto però, ma se andiamo a vedere le statistiche l'aumento di quello che viene definito costo della vita è aumentato dell'80% rispetto agli anni senza la moneta unica.

- I soldi in Italia ci sono e chi li ha non sa come investirli, ma ha la presunzione che tenuti sotto il materasso. Quando ci fu il boom economico, che è andato dal 1960 al 1975-80 circa, molti di quelli che erano poveri/contadini si sono arricchiti mantenendo però una mentalità antica da morti di fame che poi si è trasmessa anche ai loro discendenti che invece di fare come dovrebbe fare una forte classe borghese/manageriale non ha saputo vedere al di là del suo naso. Una delle regole primarie per far più soldi di quelli che si hanno è investire quando le cose vanno male o c'è crisi, perché? Perché permette di acquistare a poco e di rivendere in futuro a molto.

- Bisogna diminuire il superflue ed è vero, ma come si fa a diminuirlo quando in mass-media parlano di trasmissioni come i reality (e qui cito trasmissioni come Amici, uomini e donne, l'isola dei famosi, il grande fratello... ecc...) che non fanno altro di dire a una massa di giovani come vestirsi, cosa comprare e cosa guardare? per essere ok bisogna avere il cellulare hi-tec che il caffè non fa, la maglietta strappata da povero che paghi 200 Euro, il capello sempre a posto e via dicendo... e tutto per cosa? per piacere agli altri... e poi ci lamentiamo se in Italia in quest'anno la prostituzione minorile è aumentata (andate a fare un giro su certi annunci e noterete cose del tipo "sono giovane ho 17 anni, vuoi avere le mie foto nuda? fammi una ricarica del cellulare da 50 euro e te le mando..." ma vi rendete conto?). Il problema che questo effetto di avere tutto per essere accettati si iniziava a sviluppare dagli anni '80 in avanti. La gente che più del dovuto dovrebbe ridursi lo stipendio e investirlo per saldare il deficit il PIL (Prodotto Interno Lordo) del nostro Paese... e guarda caso è gente che dirige tutto che dovrebbe dare l'esempio invece di fare assenteismo o picchiarsi o a mandarsi i vaffa in quelle poltrone di quel palazzo che si trova a Roma (i nostri politici per intendersi).

- In Italia il lavoro c'è... va inventato come in tutti i settori... non possiamo pensare che sarà lui a cercarci o che sarà sempre quello, per creare un commercio bisogna avere "fantasia" e mettere le proprie conoscenze in gioco rischiando perché no... ma certe cose vanno inventate o meglio certi sistemi per permettere che le cose vadano avanti. Io sento la crisi sotto alcune cose, ma sotto altre a volte ci investo e faccio lavori sottopagati o a gratis, ma se le cose vanno bene state sicuri che daranno frutti... in tal caso ci ho rimesso solo e sarò un nuovo povero che si metterà a chiedere l'elemosina. Il problema anche maggiore, specie per gente che inizia a lavorare ora, è che nessuno ti assicura più un posto fisso da dipendente, ma ti assume con un contratto a progetto e quindi molti vantaggi ormai sono persi. Quando alcuni sindacati scioperano la tipa del bar sotto allo studio dove lavoro mi chiede sempre perché io non partecipo... semplice, io sono uno di quelli che viene pagato ad ore quindi se voglio lavorare e guadagnare mi faccio anche 12 ore al giorno altrimenti me ne faccio 2 se non mi presento (anche per malattia) non vengo pagato... Non c'è più il contratto dove puoi fare un tot di ore di malattia e a fine mese prendi sempre lo stesso o se c'è non è per quelle tipologie di contratto che alcune aziende propongono.

- La cosa che mi fa più arrabbiare è quando ci sono persone che hanno rubato milioni in passato e hanno capi di accusa come truffa aggravata e bancarotta fraudolenta eppure sono liberi come degli uccellini il caso più eclatante è quello di un certo Luciano Gaucci il quale non ha solo incasinato una società sportiva e aver messo in ginocchio un bel po' di persone, ma ha pure patteggiato la pena di tre anni per bancarotta fraudolenta e reati fiscali che non verrà scontata in quanto indultata. Cioè oltre ad aver fatto del male e a lasciarlo libero nella Repubblica Domenicana a fare il ricco con i soldi che non sono suoi gli abbiamo anche scontato la pena così se torna in Italia non gli facciamo niente.... E vi ricordate il crack della Parmalat? Tangentopoli? Previti? Il falso in bilancio?.. Ai tempi di mio nonno gli avrebbero messi al muro oppure avrebbero buttato via le chiavi della varie celle...

Ci sarebbero milioni di altre cose su cui discutere, ma non voglio annoiarvi, non voglio dilungarmi più di tanto (il fegato è quello che è) e non è questa la sede per parlarne (se volete informatevi su chi produce l'energia elettrica in Italia, da li capirete molte cose)... Io sono fiducioso del futuro, se eliminiamo gli emo e tutti i bimbomi***a che dovremo sotterrare ed investiamo su quello che realte vale.

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